lunedì 3 luglio 2017

Review Di nuovo con te di Katie McGarry

Ciao, avid readers! Siamo arrivati anche alla fine di questa serie, Thunder Road si conclude con Di nuovo con te che racconta la storia di Violet e Chevy, i protagonisti che aspettavamo di leggere fin da Ovunque con te e che non potevo farmi sfuggire una volta uscito il libro. 

Di nuovo con te (Thunder Road Vol. 3) di [Mcgarry, Katie]
Serie: Thunder road
3. Di nuovo con te
Editore: HarperCollins
Genere: New adult

Violet sa esattamente qual è il suo posto nel motoclub del Reign of Terror: come tutte le donne, deve starsene in disparte e lasciare che siano gli uomini a risolvere qualsiasi tipo di problema. Quando suo padre viene ucciso, però, si rende conto che se vuole proteggere se stessa e il fratellino deve prendere le redini della propria vita e tagliare i ponti con tutti, compreso Chevy, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata. Ma nel momento in cui un clan rivale la ricatta, minacciando di rivelare vecchi segreti che potrebbero danneggiare le persone che le sono più care, tutte le sue certezze si sgretolano. Violet è costretta così a mettere in discussione quello che era convinta di sapere sul conto del padre, del Terror, di Chevy e soprattutto ciò che lei ha sempre sognato. Il che comporta dare un nuovo significato a parole come famiglia, lealtà, amore, amicizia, perdono... E trovare dentro di sé la forza per diventare la persona che salverà tutti loro.


Violet e Chevy sono sempre stati i personaggi che più mi incuriosivano, quelli che trovavo avessero più da raccontare e infatti ora posso affermare senza indugi che sono la mia coppia preferita della trilogia, ma purtroppo un libro non si basa solo sui personaggi e la storia che fa loro da contorno può rovinare un po' il libro. 
Parto dal presupposto che trovo quest'autrice davvero fantastica ed essendo abituata alla serie Pushing the limits trovo questa trilogia un po' sottotono rispetto a quello che la McGarry può dare e trasmettere. A mio parere uno dei problemi di questa trilogia è l'età dei protagonisti, ambientare la serie in anni liceali trovo sia una scelta molto azzardata e non proprio azzeccata, se fossero stati al college e con qualche anno in più ogni storia avrebbe reso molto meglio. Oltre a questo i libri precedenti ci hanno lasciato comunque un finale abbastanza aperto, i protagonisti stanno insieme ma comunque sono separati e non vivono la loro storia come succede con Chevy e Violet, due protagonisti che finalmente hanno un finale chiuso e il migliore che l'autrice potesse dare. 
Chevy e Violet si ritrovano invischiati in problemi del club, il Riot torna a fare pressioni sul Terror e questa volta tocca a questi personaggi risolvere il problema, scavare a fondo e far emergere tanti segreti che ancora aleggiavano nelle loro famiglie. Chevy scopre finalmente tutto su suo padre e l'autrice ci ha riservato delle sorprese in questo campo, anche se avrei preferito qualche approfondimento in più sul finale riguardo l'interazione tra Chevy e un nuovo personaggio. Inoltre Violet e Chevy si ritrovano a far fronte ad un evento che li segna profondamente, in particolare Violet che avrà una ripresa più lenta di Chevy. Il trauma di Violet non viene sottovalutato, la McGarry tratta questo shock in modo graduale e rispettoso nei confronti di quanto avviene, quindi ho apprezzato questa scelta che molte autrici tendono a tralasciare. 
Siamo come fuochi d'artificio, Violet. Bellissimi separati, ma fenomenali quando siamo insieme. Ovviamente non puoi avere quel genere di spettacolo senza qualche esplosione. 
Violet e Chevy sono due personaggi coinvolgenti, la loro storia sa far sognare il lettore e se non ci fossero stati di mezzo i motoclub, la loro relazione avrebbe avuto più spazio nel libro, uno spazio che avrei accettato con grande entusiasmo. In ogni caso rimane la coppia migliore della trilogia, quella che riesce a trasmettere di più e a chiudere tanti fatti lasciati in sospeso. 
Purtroppo trovo sia stata una serie ricca di alti e bassi, non tutti i libri sono allo stesso livello e il club di motociclisti non è stato gestito al meglio, forse, ripeto, a causa della giovane età di ogni protagonista. Pensando agli altri libri della McGarry mi sarebbe piaciuto sentire qualcosa in più durante la lettura, ma c'è da dire che i temi trattati sono differenti e non tutti rendono allo stesso modo una volta portati sulla carta.  

2 commenti:

  1. Ciao Jess,
    penso che alla fine Oltre i limiti resti sempre il miglior romanzo di quest'autrice.
    Questo libro non l'ho ancora letto ma sono molto curiosa di proseguire la serie

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    1. Ciao Susy! Sì, Oltre i limiti rimane il mio preferito e ovviamente viene sempre da paragonare tutti i libri dell'autrice a quello!

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