domenica 26 luglio 2015

Review La prima volta che ti ho incontrato di Pippa Croft

Buonasera, avid readers! La trama di questo libro mi ha tratta in inganno! Credevo di imbattermi in un libro più profondo, appassionato e con un protagonista maschile misterioso. Purtroppo La prima volta che ti ho incontrato si aggiudica la review troncatrice della settimana. 


Serie: Blue trilogy 
1. La prima volta che ti incontrato
+ 2 a seguire
Editore: Newton Compton
Genere: New adult


Quando Lauren Cusack, figlia di un senatore americano, arriva nel bellissimo Wyckham College di Oxford, spera sinceramente di riuscire a riattaccare i pezzi del suo cuore infranto da una brutta delusione d’amore buttandosi a capofitto nello studio. Ma all’improvviso piomba nella sua vita il nobile inglese Alexander Hunt e tutto cambia. Sexy, riflessivo, con un passato oscuro da cui vuole fuggire, quel ragazzo è proprio tutto ciò di cui Lauren non ha bisogno… eppure non può fare a meno di lasciarsi travolgere da lui. Alexander e Lauren sono consapevoli che dovrebbero restare il più lontano possibile l’uno dall’altra, ma il loro desiderio è così forte e intenso da superare ogni ostacolo. Riuscirà Lauren a conquistare una volta per tutte Alexander? E cosa ha a che fare Hunt con le forze speciali dell’esercito britannico? Quali misteri nasconde il suo passato?

Questo libro sin dalle prime pagine pare uno sponsor per i marchi di lusso, descritti per ogni singolo capo di abbigliamento e accessorio. Già dai primi capitoli l'autrice delinea la protagonista Lauren come una ragazza benestante, molto attenta ai brand e dai pensieri superficiali. 
Lauren si ritrova ad Oxford per un master e incontra subito un tipo interessante che scoprirà essere Alexander, un nobile ricco e misterioso con una fama da playboy inavvicinabile. Dopo il loro secondo incontro Alexander tartassa Lauren di messaggi, diventa talmente insistente da sfiorare il ridicolo, dato che comunque neanche una volta si presenta da lei durante questa "caccia" se non dopo molti giorni. Lauren lo ignora, crede sia meglio mantenere le distanze da lui e invece appena se lo ritrova davanti capitola. 
Alexander e Lauren non definiscono mai il loro rapporto, non si fanno promesse ma vivono di volta in volta quel che viene. Non li si vede mai in situazioni normali come una coppia di ragazzi di vent'anni circa, sono sempre in scenari più grandi di loro, lussuosi e molte volte ridicoli. Portano avanti una relazione del tutto fisica e Lauren più volte pensa di non voler diventare una marionetta in mano di un altro ragazzo, soprattutto dopo ciò che ha passato con il suo ex ragazzo Todd, ma più volte mi sono chiesta cos'era successo dato che nel libro non viene spiegato in modo esaustivo il precedente rapporto di lei, vi sono solo alcuni cenni che non bastano a collegare tutto. 
Alexander conduce la sua vita privata in modo abbastanza indipendente, sparisce per il suo lavoro per giorni senza quasi farsi sentire, poi ritorna e Lauren lo attende senza domande e dubbi. 
Lauren accetta tutto ciò che Alexander le vuole concedere e solo una volta si imputa nel loro rapporto, ovvero quando viene a sapere dal cugino di lui che si terrà un ballo e una caccia nella tenuta di famiglia di Alexander e lei non è stata invitata; Lauren mette Alexander con le spalle al muro e si autoinvita a questo weekend, solo che non sarà esattamente come se lo aspetta. Si ritrova a fare i conti con una ex ragazza e gente che non la accetta, finendo per aprire gli occhi su molti aspetti di Alexander. 
In molti casi sembra di assistere ad un tentativo dell'autrice di combinare la società moderna con quella inglese di decenni fa, come se volesse inserire dei tratti storici nel romanzo e penso proprio non ci sia riuscita! Sia chiaro, io adoro gli historical romance, ma la combinazione new adult e storico non funziona, in particolare se non si sa descrivere.  
La relazione tra i protagonisti non appassiona, non è profonda ed è descritta in modo molto sintetico e da lettrice non sono riuscita ad entrare in sintonia con la storia. Ho trovato la scrittura superficiale e i personaggi altrettanto. Mi aspettavo grandi misteri di Alexander, ma non c'è nulla che non si scopra durante la lettura senza grandi fiati sospesi. Lauren l'ho trovata una ragazza superficiale, che pensa a farsi inviare l'abito che desidera indossare una sera dal suo guardaroba in America, senza concentrarsi sui rapporti con le persone. 
Non ho trovato una sola nota positiva in questo romanzo e non è sicuramente un libro che consiglio. 
Voi l'avete letto? Cosa ne pensate?
A presto, readers!





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